Аукцион 30 FURNITURE AND COLLECTIONS FROM A VENETIAN VILLA AND OTHER COMMISSIONS
от Lucas aste
20.2.24
Via Nino Bixio, 32, 20129 Milano MI, Италия
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ЛОТ 54:

Pietro Bardellino (Napoli 1732 - 1806)
Coppia di Putti
Olio su tavola
45,5 x 26,2 cm
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Pietro Bardellino (Napoli 1732 - 1806)
Coppia di Putti
Olio su tavola
45,5 x 26,2 cm

Bardellino in queste opere si rifece alla morbidezza espressiva del suo maestro De Mura e presumibilmente, trasse ispirazione dalla stupenda serie di otto bozzetti raffiguranti dei Cherubini conservati oggi a Capodimonte. Tra i tanti esempi di paragone riscontrabili nei dipinti di Bardellino citiamo il putto raffigurato in Prometeo, pubblicato alla pag. 275, fig. 194, del volume Pittura napoletana del Settecento -dal Roccocò al Classicismo- a cura di Nicola Spinosa.

Fu il miglior allievo di Francesco De Mura, il quale lasciò un'indelebile influenza nel percorso artistico di Bardellino. Non si conosce nulla del suo primo periodo artistico precedente al 1756, quando decorò il soffitto della farmacia degli Incurabili. In seguito subì il fascino di Francesco Solimena, anche se le sue opere più ispirate guardavano alla maniera di Giacomo del Po e di Luca Giordano. Nominato membro dell'Accademia di Belle Arti, vi fu chiamato da Luigi Vanvitelli nel 1773 e nel 1779 venne nominato maestro della Regia Accademia di disegno e di pittura. La sua attività di frescante si sviluppò partire dalla seconda metà del Settecento grazie alle commissioni di Ferdinando IV di Borbone. Attento alle tendenze, sia del barocchetto padano, sia della pittura francese del suo tempo, avvertì la necessità di schiarire il suo impianto cromatico favorendo la nascita e lo sviluppo di una corrette roccocò napoletana e meridionale.


Pietro Bardellino (Naples 1732 - 1806)
A Pair of Putti
Oil on panel
45,5 x 26,2 cm

In these artworks, Bardellino harked back to the expressive softness of his master De Mura and presumably drew inspiration from the stupendous series of eight sketches depicting Cherubs preserved today in Capodimonte. Among the many examples of comparison found in Bardellino's paintings, we mention the putto depicted in Prometheus, published on page. 275, fig. 194, of the volume Pittura napoletana del Settecento -dal Roccocò al Classicismo- edited by Nicola Spinosa.